
Nel mio processo creativo, mi piace combinare il linguaggio del disegno con quello della scultura. L’opera prende la forma di un’installazione in cui gli elementi hanno le superfici segnate dai passaggi multipli dello strumento nel materiale o sulla superficie disegnata. Pertanto, la concettualizzazione dell’opera e dei suoi materiali, utilizza un approccio creativo che richiama strutture e processi antichi.
L’evoluzione lascia il segno sul tessuto vivo e la sua struttura costitutiva adotta caratteristiche legate alle sue funzioni. Rivelare la relazione tra materia e identità, la quale transita e si riconfigura attraverso il materiale utilizzato, mi permette di sublimare la grafica delle superfici e la costruzione di volumi, mettendole in relazione nello spazio. Il disegno e la scultura offrono quindi gli elementi di un dialogo che esacerba la qualità tattile delle trame e porta un equilibrio tra l’intuitivo e il razionale.
Fotografia © Valérie Dessureault, Danielle Leduc, Suzanne Valotaire